Durante l’allattamento sono tanti i miti relativi all’alimentazione da seguire e soprattutto ai cibi da evitare o da preferire perchè aumenterebbero la produzione di latte…ma concentriamoci ora sui reali alimenti da evitare in allattamento.
Per prima cosa, ricordiamo che durante l’allattamento un’alimentazione adeguata e completa risulta fondamentale per la produzione di latte, che di per se è un lavoro molto dispendioso per la mamma che lo produce. Quindi è importante non eliminare un intero gruppo di alimenti senza motivi validi a livello scientifico a meno che non sia consigliato dal proprio medico o dal pediatra del bimbo per un motivo specifico.
I reali alimenti da evitare in allattamento sono quei cibi che, in quanto ricchi di sostanze farmacologicamente vasoattive o capaci di indurne il rilascio, sono potenzialmente responsabili dello scatenamento di manifestazioni cliniche simil-allergiche: formaggi fermentati, crostacei, molluschi, mitili, eventualmente anche cacao o cioccolato, fragole, ciliege, pesche, albicocche. Su cacao e frutta precedentemente elencata l’importante è mangiarne una piccola dose; non è necessario eliminare la cioccolata dalla vostra dieta…ricordiamoci solo di mangiarne poca anche perchè la cioccolata contiene la teobromina che è un potente eccitante e come vedremo, durante l’allattamento dovremmo evitare o limitare le sostanze eccitanti.
Rispetto invece a formaggi fermentati, crostacei, molluschi e mitili è consigliato eliminarli dalla propria dieta.
Tra i prodotti che assolutamente ritroviamo tra gli alimenti da evitare in allattamento ci sono le bevande alcoliche, che sono da escludere anche in allattamento, cosi come in gravidanza….bisogna attendere ancora qualche mese prima di poter fare un aperitivo alcolico, ma perchè non farlo con un analcolico?! Anzi provate voi con menta, succo di pompelmo, acqua gasata e quel che preferite..sempre senza alcolici ovviamente!
Altri alimenti da evitare in allattamento sono le sostanze nervine che ritroviamo in caffè, tè, cacao, bevande a base di cola e tutti i nervini. Queste sostanze vanno evitate poichè gli alcaloidi in essi contenuti sono escreti con il latte materno in quantità non trascurabile. E’ quindi preferibile utilizzare prodotti decaffeinati o deteinati. Ricordiamo che un caffè al giorno non fa di certo male….è sempre la quantità da tenere sotto controllo.
Esistono poi alcuni alimenti come asparagi, aglio, cipolle, cavoli, e alcune spezie che possono conferire al latte odori o sapori che possono risultare sgraditi al lattante; in questo caso se notiamo un rifiuto da parte del lattante è meglio ridurre l’assunzione di questi cibi, ma ricordiamo che il bimbo durante l’allattamento si comincia ad abituare a sapori e gusti che poi proverà direttamente con i cibi stessi e che più lo abituiamo ad un’alimentazione varia e sana fin da piccoli migliore sarà la loro risposta nel momento della scoperta di nuovi cibi.